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Risoluzione del Contratto

La risoluzione del contratto nel diritto civile avviene per inadempimento, impossibilità o onerosità sopravvenuta. Scopri le norme che regolano la cessazione degli effetti contrattuali e le condizioni per il risarcimento del danno o la riduzione del corrispettivo.

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1

L'atto che pone fine agli effetti di un contratto si chiama ______ del contratto.

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risoluzione

2

Se una parte non rispetta le obbligazioni, l'altra parte può chiedere la risoluzione del contratto come indicato nell'______ del Codice Civile.

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articolo 1453

3

La risoluzione può avvenire senza l'intervento di un giudice se è presente una ______ risolutiva espressa.

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clausola

4

Articolo rilevante per inadempimento

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Art. 1455 Codice Civile regola la risoluzione per inadempimento.

5

Valutazione importanza inadempimento

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Importanza valutata in base all'interesse dell'altra parte e gravità dell'inadempimento.

6

Effetti della risoluzione

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Effetto retroattivo, annulla contratto, non pregiudica diritti terzi in buona fede.

7

La risoluzione del contratto si verifica automaticamente con una ______ risolutiva espressa, se inclusa nell'accordo.

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clausola

8

Se una parte non rispetta gli obblighi, l'altra può terminare il contratto inviando una ______ ad adempiere, come indicato nell'articolo ______.

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diffida 1454

9

Il ______ essenziale è un momento specifico entro cui l'adempimento è cruciale e il suo mancato rispetto porta alla risoluzione automatica del contratto.

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termine

10

Effetti dell'impossibilità parziale

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Se impossibilità riguarda parte della prestazione, si può chiedere riduzione corrispettivo o recedere se non interessa adempimento parziale.

11

Rischio perimento nel contratto con effetti reali

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Rischio si trasferisce al compratore dal consenso; perimento bene non risolve contratto.

12

Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta

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Applicabile in contratti di durata se eventi straordinari e imprevedibili rendono prestazione troppo onerosa, alterando equilibrio contrattuale.

13

La risoluzione per onerosità non è valida per contratti come quelli di ______ o di ______.

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borsa assicurazione

14

Eventi come una ______ ______ o disastri naturali possono giustificare la risoluzione per onerosità.

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crisi economica

15

Non si può richiedere la risoluzione per onerosità a causa di variazioni ______ o un ______ di inflazione normale.

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prevedibili tasso

16

I contratti in cui il rischio è parte dell'accordo, come quelli ______, non ammettono la risoluzione per eccessiva onerosità.

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aleatori

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Casi e Modalità di Risoluzione del Contratto

La risoluzione del contratto è l'atto giuridico che determina la cessazione degli effetti del contratto a causa dell'impossibilità di proseguire nell'adempimento delle obbligazioni stabilite. Può avvenire per inadempimento di una delle parti, come disciplinato dall'articolo 1453 del Codice Civile, che prevede la possibilità per la parte adempiente di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno. In alternativa, può verificarsi per impossibilità sopravvenuta di eseguire la prestazione, ai sensi dell'articolo 1463, o per eccessiva onerosità sopravvenuta, secondo quanto stabilito dall'articolo 1467. La risoluzione può essere dichiarata giudizialmente, con un provvedimento del giudice, o può operare automaticamente in presenza di una clausola risolutiva espressa (articolo 1456) o di un termine essenziale (articolo 1457), senza necessità di un intervento giudiziario.
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Risoluzione per Inadempimento e Importanza dell'Inadempimento

La risoluzione per inadempimento si verifica quando una delle parti non esegue le prestazioni dovute o le esegue in modo non conforme agli accordi presi. L'articolo 1455 del Codice Civile stabilisce che l'inadempimento deve essere qualificato come "importante" per giustificare la risoluzione del contratto. Tale importanza è valutata in relazione all'interesse dell'altra parte e alla gravità dell'inadempimento. Ad esempio, un lieve ritardo nel pagamento di una somma minore rispetto all'importo totale del debito potrebbe non essere considerato sufficientemente grave da giustificare la risoluzione, mentre un mancato pagamento di una quota significativa sì. La risoluzione ha effetto retroattivo, annullando il contratto come se non fosse mai stato stipulato, ma non pregiudica i diritti acquisiti da terzi in buona fede.

Risoluzione di Diritto e Stragiudiziale

La risoluzione di diritto del contratto avviene automaticamente, senza necessità di un pronunciamento giudiziario, quando le parti hanno previsto tale modalità nel contratto stesso attraverso una clausola risolutiva espressa. Tale clausola permette la risoluzione immediata del contratto in caso di inadempimento di una delle parti. Un altro strumento è la diffida ad adempiere (articolo 1454), che concede alla parte adempiente il diritto di risolvere il contratto se l'altra parte non adempie entro un termine stabilito. Il termine essenziale, invece, è una data o un periodo di tempo entro il quale l'adempimento è considerato fondamentale; il suo mancato rispetto comporta la risoluzione automatica del contratto.

Risoluzione per Impossibilità Sopravvenuta e Eccessiva Onerosità

La risoluzione per impossibilità sopravvenuta interviene quando una prestazione diventa impossibile per cause non imputabili al debitore, come stabilito dall'articolo 1463 del Codice Civile. Se l'impossibilità riguarda solo una parte della prestazione, l'altra parte può chiedere una riduzione proporzionale del corrispettivo o può recedere dal contratto se non ha interesse all'adempimento parziale. Nei contratti con effetti reali, il rischio di perimento del bene si trasferisce al compratore dal momento del consenso, pertanto il perimento del bene non comporta la risoluzione del contratto. La risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta, prevista dall'articolo 1467, si applica nei contratti di durata quando eventi straordinari e imprevedibili rendono la prestazione di una parte eccessivamente onerosa, alterando significativamente l'equilibrio contrattuale.

Requisiti per la Risoluzione per Eccessiva Onerosità Sopravvenuta

Per invocare la risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta, è necessario che gli eventi che hanno causato tale onerosità siano di carattere straordinario e imprevedibile, come una crisi economica o eventi naturali che incidono drasticamente sul costo delle prestazioni. Tuttavia, tale risoluzione non è ammissibile nei contratti aleatori, nei quali il rischio è parte integrante dell'accordo, come nel caso di contratti di borsa o di assicurazione. Inoltre, non è possibile invocare l'eccessiva onerosità per variazioni prevedibili, come quelle legate a fluttuazioni ordinarie dei prezzi o a un tasso di inflazione considerato normale.