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La civiltà minoica, sviluppatasi sull'isola di Creta tra il 2700 e il 1450 a.C., è nota per i suoi maestosi palazzi, come Cnosso e Festo, e per una società che potrebbe aver avuto una struttura matriarcale. Questa cultura avanzata eccelleva nel commercio marittimo, nell'arte e nelle pratiche religiose, come la taurocatapsia. Il loro declino non ha impedito che l'eredità minoica influenzasse le future civiltà greche.
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Creta, situata nel Mediterraneo, fu il centro della civiltà minoica
Grazie alla sua posizione centrale, Creta divenne un importante punto di scambio commerciale nel Mediterraneo
I Minoici, abili marinai e commercianti, utilizzavano la loro flotta per stabilire rotte commerciali che raggiungevano l'Egitto, il Levante e l'Anatolia
I Minoici esportavano beni come ceramica, olio d'oliva e tessuti, e importavano materiali preziosi come rame, avorio, oro e argento
Gli scambi commerciali arricchirono l'economia minoica e favorirono l'interscambio culturale
Grazie agli scambi commerciali, le innovazioni artistiche e tecnologiche dei Minoici si diffusero in altre regioni del Mediterraneo
La civiltà minoica emerse intorno al 2700 a.C. e raggiunse il suo apice durante il periodo palaziale
I Minoici costruirono grandi complessi palaziali come quelli di Cnosso, Festo e Mallia, che fungevano da centri di potere politico, economico, religioso e culturale
La società minoica era basata sull'agricoltura, l'artigianato e il commercio, e valorizzava l'arte e la ritualità religiosa
Alcune evidenze suggeriscono che la società minoica potesse essere matriarcale o almeno con una significativa presenza femminile nel culto e nella vita quotidiana
Gli affreschi e i reperti archeologici indicano un ruolo attivo delle donne nella società minoica, come dimostrato dalle numerose raffigurazioni di donne in posizioni di prestigio
Le donne sembrano essere state attive in vari ambiti della vita sociale, inclusi riti religiosi e attività sportive, come dimostrato dalle rappresentazioni di donne in tali contesti
Il culto della Dea Madre era centrale nella religione minoica e enfatizzava il ruolo della fertilità e della natura
I Minoici svilupparono un sistema di scrittura avanzato, con la "Lineare A" utilizzata per la documentazione amministrativa e religiosa
La "Lineare B", adottata dai Micenei, è stata decifrata e fornisce informazioni sulla lingua e l'amministrazione micenea, testimoniando l'organizzazione complessa della società minoica
La taurocatapsia, un evento sportivo-religioso, era una pratica significativa nella civiltà minoica, come dimostrato dagli affreschi del Palazzo di Cnosso
Gli atleti, sia uomini che donne, eseguivano acrobazie sopra o intorno a tori, simbolo di forza e fertilità nella cultura e nella religione minoica
Intorno al 1450 a.C., la civiltà minoica declinò a causa di catastrofi naturali e dell'invasione dei Micenei, portando alla fine dei loro palazzi e all'assorbimento della loro cultura