Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

L'ascesa della Macedonia e di Alessandro Magno

L'ascesa della Macedonia sotto Filippo II e le imprese di Alessandro Magno hanno trasformato il panorama politico e culturale dell'antica Grecia. La falange macedone, le tattiche militari innovative e l'ellenizzazione hanno contribuito alla creazione di un vasto impero, la cui divisione ha dato vita all'era ellenistica e alla diffusione della cultura greca.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Struttura politica Macedonia pre-Filippo II

Clicca per vedere la risposta

Politica meno evoluta, vista come regione periferica, popolo di guerrieri e pastori.

2

Conflitti tra poleis greche IV secolo a.C.

Clicca per vedere la risposta

Città-stato greche in lotta, es. Atene vs Sparta, divisioni interne.

3

Battaglia di Cheronea 338 a.C.

Clicca per vedere la risposta

Vittoria macedone su Atene e Tebe, estende influenza Macedonia, fine indipendenza città-stato.

4

Lega di Corinto e unificazione greca

Clicca per vedere la risposta

Alleanza greca guidata da Filippo II, preludio al dominio macedone e nuova era politica.

5

Dopo la morte di Filippo II, il trono macedone fu ereditato da suo figlio ______, educato da ______ e noto come ______ ______.

Clicca per vedere la risposta

Alessandro Aristotele Alessandro Magno

6

Età di ascesa al trono di Alessandro Magno

Clicca per vedere la risposta

Vent'anni, iniziò a regnare e a condurre campagne militari.

7

Alessandro Magno come faraone

Clicca per vedere la risposta

Accolto come liberatore in Egitto, proclamato faraone.

8

Ultima conquista di Alessandro verso est

Clicca per vedere la risposta

Fiume Indo, 327 a.C., espansione massima dell'impero.

9

Morte di Alessandro Magno

Clicca per vedere la risposta

323 a.C. a Babilonia, lasciò un impero vasto ma instabile.

10

La fanteria macedone utilizzava le ______ per mantenere formazioni compatte e vantaggiose, mentre la ______ era fondamentale nelle tattiche di ______.

Clicca per vedere la risposta

sarisse cavalleria accerchiamento

11

Fondazione città ellenistiche

Clicca per vedere la risposta

Alessandro fondò oltre 20 città, inclusa Alessandria d'Egitto, promuovendo cultura greca e scambio culturale/commerciale.

12

Integrazione culturale tramite matrimoni

Clicca per vedere la risposta

Alessandro sposò donne persiane di rango reale per favorire l'integrazione e l'accettazione delle usanze locali.

13

Conseguenze morte Alessandro Magno

Clicca per vedere la risposta

Morte a 33 anni impedì realizzazione piena impero unito, ma politiche gettarono basi per diffusione ellenismo nel Mediterraneo/Asia.

14

Dopo la scomparsa di ______ ______, i suoi generali, detti diadochi, lottarono per il controllo dei territori conquistati.

Clicca per vedere la risposta

Alessandro Magno

15

L'ellenismo, che mescolava elementi greci e orientali, prosperò e il ______ divenne la lingua franca dell'epoca.

Clicca per vedere la risposta

greco

16

Fondazione di Alessandria d'Egitto

Clicca per vedere la risposta

Fondata nel 331 a.C. da Alessandro Magno.

17

Biblioteca di Alessandria

Clicca per vedere la risposta

Conteneva centinaia di migliaia di rotoli di papiro, centro del sapere.

18

Faro di Alessandria

Clicca per vedere la risposta

Una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, simbolo di innovazione.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

La storia del Medio Oriente

Vedi documento

Storia

La caccia alle streghe e le trasformazioni del pensiero politico nel XVII secolo

Vedi documento

Storia

La scoperta dell'America e l'inizio dell'Età Moderna

Vedi documento

Storia

Il Nazionalsocialismo in Germania

Vedi documento

L'Ascesa della Macedonia e la Fine delle Poleis

Durante il IV secolo a.C., la Grecia era frammentata in numerose città-stato (poleis) spesso in conflitto tra loro, come Atene e Sparta. In questo contesto di divisione, la Macedonia, situata a nord della Grecia e considerata da molti Ellenici come una regione periferica e meno raffinata, iniziò a guadagnare potenza. I Macedoni, pur condividendo aspetti culturali con i Greci, erano visti come un popolo di guerrieri e pastori con una struttura politica meno evoluta. Tuttavia, con l'ascesa al trono di Filippo II nel 359 a.C., la Macedonia subì una profonda trasformazione. Filippo II riformò l'esercito, introducendo la falange macedone, e consolidò il suo potere centralizzando l'amministrazione. La sua politica estera abile e talvolta spietata gli permise di estendere l'influenza macedone in tutta la Grecia, culminando nella battaglia di Cheronea nel 338 a.C., dove sconfisse le forze congiunte di Atene e Tebe. Con la formazione della Lega di Corinto, Filippo II pose le basi per l'unificazione della Grecia sotto il dominio macedone, segnando la fine dell'indipendenza delle città-stato greche e l'inizio di una nuova era.
Statua in bronzo di uomo in armatura su cavallo impennato, con mano destra estesa e sinistra che regge le redini.

Il Sogno Incompiuto di Filippo II e l'Ascesa di Alessandro Magno

Filippo II di Macedonia non si accontentò della dominazione della Grecia; il suo obiettivo era quello di lanciare una campagna contro il vasto Impero Persiano. I preparativi per questa ambiziosa spedizione iniziarono nel 336 a.C., ma furono interrotti dall'assassinio di Filippo. Il trono passò quindi al figlio Alessandro, noto poi come Alessandro Magno, che aveva ricevuto un'educazione eccellente, essendo stato allievo di Aristotele. Alessandro ereditò non solo il regno ma anche le aspirazioni imperialistiche del padre. Dimostrando una notevole abilità militare e carisma, Alessandro si assicurò rapidamente la fedeltà dell'esercito macedone e dei territori greci, e si preparò a realizzare il progetto di conquista del mondo persiano.

Le Conquiste di Alessandro Magno e la Creazione di un Impero

Alessandro Magno, salito al trono all'età di vent'anni, si mise alla testa di un esercito ben addestrato e intraprese una serie di campagne militari che lo portarono a conquistare l'Impero Persiano. Le sue vittorie a Granico, Isso e Gaugamela furono decisive per sottomettere la Persia. Proseguendo oltre, Alessandro estese il suo dominio attraverso la Mesopotamia, l'Asia Minore, la Fenicia e l'Egitto, dove fu accolto come un liberatore e proclamato faraone. La sua marcia trionfale continuò fino al fiume Indo nel 327 a.C., dove, nonostante la resistenza incontrata, riuscì a espandere ulteriormente i confini del suo impero. Tuttavia, l'esaurimento delle truppe e la crescente resistenza dei popoli locali lo costrinsero a rinunciare a ulteriori conquiste e a tornare verso ovest. Alessandro morì nel 323 a.C. a Babilonia, lasciando un impero vasto ma politicamente instabile. La sua figura storica è stata celebrata per secoli, e il titolo "il Grande" gli è stato attribuito per l'eccezionalità delle sue imprese.

L'Esercito Macedone: Una Macchina da Guerra Innovativa

L'esercito macedone sotto Alessandro Magno era una forza militare altamente professionale e innovativa. La fanteria pesante, organizzata in falangi, era equipaggiata con le lunghe sarisse, che le permettevano di mantenere una formazione compatta e di avere un vantaggio sul nemico in termini di gittata. La cavalleria, guidata personalmente da Alessandro in molte battaglie, era un elemento cruciale della tattica macedone, capace di eseguire manovre rapide e di sfondare le linee nemiche. L'addestramento costante, la disciplina ferrea e l'uso di tattiche innovative, come l'uso combinato di fanteria e cavalleria in manovre di accerchiamento, resero l'esercito macedone una delle macchine da guerra più efficaci del suo tempo.

Il Progetto di Unificazione Culturale di Alessandro

Oltre alle conquiste militari, Alessandro Magno perseguiva un progetto di unificazione culturale dei territori da lui governati. Promuovendo l'ellenizzazione, incoraggiò la diffusione della lingua e della cultura greca, fondando oltre 20 città che portavano il suo nome, tra cui la più famosa, Alessandria d'Egitto. Queste nuove città divennero centri di scambio culturale e commerciale, dove Greci e popolazioni locali convivevano e interagivano. Alessandro adottò anche usanze locali e si sposò con donne di rango reale persiano per rafforzare l'integrazione tra i diversi popoli. Sebbene la sua morte prematura a 33 anni abbia impedito la piena realizzazione del suo sogno di un impero culturalmente unito, le sue politiche gettarono le basi per la diffusione dell'ellenismo nel Mediterraneo e in Asia.

La Divisione dell'Impero e l'Alba dell'Ellenismo

Dopo la morte di Alessandro Magno, l'impero che aveva costruito si trovò senza un successore legittimo o un piano di successione chiaro. I suoi generali, noti come diadochi, entrarono in una serie di conflitti per il controllo dei vasti territori conquistati. Alla fine, l'impero fu diviso in diversi regni ellenistici, tra cui il Regno Tolemaico in Egitto, il Regno Seleucide in Mesopotamia e Persia, e il Regno di Pergamo in Asia Minore. Nonostante la frammentazione politica, l'influenza culturale greca continuò a espandersi attraverso questi regni. L'ellenismo, risultato dell'integrazione tra elementi culturali greci e orientali, fiorì, influenzando l'arte, l'architettura, la filosofia, la scienza e la lingua. Il greco divenne la lingua franca dell'epoca, facilitando la comunicazione e lo scambio culturale in un'area che si estendeva dall'Egitto all'Asia Centrale.

Alessandria d'Egitto: Faro della Cultura Ellenistica

Alessandria d'Egitto, fondata da Alessandro Magno nel 331 a.C., divenne il più importante centro culturale e intellettuale del mondo ellenistico. La città ospitava il celebre Faro, una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, e la Biblioteca di Alessandria, che si stima contenesse centinaia di migliaia di rotoli di papiro. Queste istituzioni attirarono studiosi da tutto il mondo conosciuto, rendendo Alessandria un hub di innovazione e sapere. La città fu un punto di incontro per culture diverse e un luogo dove la scienza, la filosofia e le arti fiorirono, contribuendo significativamente al progresso culturale e scientifico del mondo antico.