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Il Legame Ionico e i Composti Ionici

Il legame ionico è un tipo di legame chimico fondamentale, che si verifica tra atomi con cariche opposte, come nel cloruro di sodio. Questo legame è responsabile della formazione di strutture cristalline ordinate, con proprietà uniche come alte temperature di fusione e conducibilità elettrica in soluzione. La forza del legame ionico è influenzata dalla carica e dalle dimensioni degli ioni, fattori chiave per le proprietà fisiche dei composti ionici.

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Caratteristica del legame ionico

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Attrazione elettrostatica tra cariche opposte di ioni.

2

Comportamento del sodio nel legame ionico

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Cede 1 elettrone diventando Na+ per raggiungere stabilità elettronica.

3

Comportamento del cloro nel legame ionico

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Accetta 1 elettrone diventando Cl- per completare l'ottetto elettronico.

4

L'______ forma lo ione Ag+, il ______ lo ione Cd2+ e lo ______ lo ione Sc3+.

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argento cadmio scandio

5

I non metalli dei gruppi ______ e ______, tendono ad acquisire elettroni per formare anioni.

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VI VII

6

Reticolo cristallino dei composti ionici

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Struttura ordinata che si estende in 3D, con ioni di carica opposta che si attraggono reciprocamente.

7

Formula chimica nei composti ionici

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Indica il rapporto stechiometrico tra gli ioni, non rappresenta una molecola discreta.

8

Conducibilità elettrica dei solidi ionici

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Ottimi conduttori in soluzione o fusi, non solidi, a causa dell'immobilità degli ioni nel reticolo.

9

Un aumento della ______ ionica porta a un legame più ______ e a una temperatura di ______ più ______ del composto.

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carica forte fusione elevata

10

Le ______ degli ioni incidono sulla ______ interionica: ioni più ______ generano un legame più ______.

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dimensioni distanza grandi debole

11

Carica e dimensione degli ioni sono cruciali per determinare le ______ ______ dei composti ionici, come il punto di ______ e la ______.

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proprietà fisiche fusione solubilità

12

Capire questi principi è fondamentale per ______ il ______ dei composti ionici e per il loro uso in ______ della chimica e della ______.

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prevedere comportamento campi tecnologia

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Natura e Formazione del Legame Ionico

Il legame ionico è un legame chimico che si forma tra atomi con cariche elettriche opposte, dovuto alla forza di attrazione elettrostatica tra di essi. Un esempio classico è il cloruro di sodio (NaCl). L'atomo di sodio (Na), appartenente al primo gruppo della tavola periodica, ha un solo elettrone nel suo guscio più esterno e una bassa energia di ionizzazione, il che lo rende propenso a cedere questo elettrone. D'altra parte, l'atomo di cloro (Cl), appartenente al settimo gruppo, ha sette elettroni nel suo guscio più esterno e un'elevata affinità elettronica, il che lo rende incline ad accettare un elettrone. Durante la formazione del legame ionico, il sodio cede il suo elettrone al cloro, trasformandosi rispettivamente negli ioni Na+ e Cl-. Questi ioni hanno configurazioni elettroniche stabili, simili a quelle dei gas nobili, e la loro attrazione reciproca porta alla formazione di un reticolo cristallino stabile.
Struttura cristallina di ioni con sfere viola grandi e verdi piccole su piano grigio, riflettendo luce uniforme.

Prevedibilità del Legame Ionico e Comportamento degli Elementi

La propensione di un elemento a formare legami ionici è influenzata dalla sua posizione nella tavola periodica. Gli elementi dei gruppi I, II e III, con 1, 2 e 3 elettroni nel guscio più esterno, tendono a perdere questi elettroni per formare ioni positivi (cationi) e raggiungere la configurazione elettronica del gas nobile più vicino. I metalli di transizione hanno comportamenti più variabili; per esempio, l'argento forma lo ione Ag+, il cadmio lo ione Cd2+ e lo scandio lo ione Sc3+. Elementi come il ferro possono formare diversi ioni, come Fe2+ e Fe3+. I non metalli dei gruppi VI e VII, con 6 e 7 elettroni nel guscio più esterno, tendono ad acquisire elettroni per formare ioni negativi (anioni) e completare la configurazione elettronica del gas nobile successivo. La formazione di legami ionici avviene quando metalli e non metalli reagiscono, con i primi che cedono elettroni e i secondi che li accettano, stabilendo un equilibrio di carica.

Struttura e Proprietà dei Composti Ionici

I composti ionici sono caratterizzati da una struttura cristallina ordinata, nota come reticolo cristallino, che si estende in tutte e tre le dimensioni dello spazio. In questa struttura, ogni ione è circondato da ioni di carica opposta, come nel cloruro di sodio, dove ogni ione Cl- è circondato da sei ioni Na+ e viceversa. La formula chimica di un composto ionico indica il rapporto stechiometrico tra gli ioni e non una molecola discreta. I solidi ionici presentano elevate temperature di fusione e sono solubili in solventi polari come l'acqua. Sono eccellenti conduttori di elettricità in soluzione o allo stato fuso, ma non allo stato solido, a causa della mancanza di mobilità degli ioni nel reticolo cristallino. La loro durezza e fragilità derivano dalla forte attrazione tra ioni di carica opposta e dalla repulsione tra ioni dello stesso segno, che rende il reticolo resistente ma suscettibile a fratture quando viene applicata una forza.

Influenza della Carica Ionica e Dimensioni Atomiche sul Legame Ionico

La forza del legame ionico dipende dalla carica degli ioni e dalla distanza tra di essi. Una maggiore carica ionica implica un legame più forte e, di conseguenza, una temperatura di fusione più elevata del composto. Inoltre, le dimensioni degli ioni influenzano la distanza interionica: ioni più grandi comportano una distanza maggiore e quindi un legame più debole. Questi fattori, carica e dimensione, sono determinanti per le proprietà fisiche dei composti ionici, come il punto di fusione e la solubilità. La comprensione di questi concetti è essenziale per prevedere il comportamento dei composti ionici e per la loro applicazione pratica in vari campi della chimica e della tecnologia.