Intrecci amorosi e conseguenze sulle vicende belliche
Gli intrecci amorosi sono un elemento centrale dell'"Orlando Furioso" e hanno un impatto diretto sugli eventi bellici. Angelica, oggetto dell'amore di Orlando e Rinaldo, fugge durante l'assedio di Parigi e si innamora del guerriero saraceno Medoro, scatenando la follia di Orlando. Il paladino, accecato dalla gelosia, diventa una forza distruttiva fino a quando non viene guarito da Astolfo, che recupera il suo senno in un viaggio sulla Luna. Altri intrecci, come le storie d'amore tra Zerbino e Isabella o tra Brandimarte e Fiordiligi, arricchiscono ulteriormente la trama.L'elogio degli Estensi e l'amore tra Ruggiero e Bradamante
Il poema celebra la casata degli Estensi attraverso la storia d'amore tra Ruggiero e Bradamante, presentati come progenitori ideali della dinastia. Il loro amore, ostacolato da incantesimi e complotti, si intreccia con le vicende guerresche. Dopo numerose avventure, inclusa la prigionia di Ruggiero e il suo coinvolgimento con la maga Alcina, i due amanti si riuniscono e, con la conclusione della guerra, si sposano. Il loro matrimonio è temporaneamente interrotto dall'irruzione di Rodomonte, che viene poi ucciso da Ruggiero, consolidando la pace e l'unione tra i due amanti.Stile e revisioni dell'opera ariostesca
L'"Orlando Furioso" si distingue per il suo stile raffinato e l'uso dell'entrelacement, una tecnica narrativa che intreccia diverse storie, tempi, spazi e personaggi, creando una trama complessa e avvincente. L'ironia di Ariosto serve a moderare le passioni e gli eventi, inserendosi in un contesto rinascimentale di ricerca dell'equilibrio e dell'armonia. Ariosto ha rivisto il poema in tre edizioni principali, apportando modifiche stilistiche e contenutistiche, tra cui l'espansione dei canti che trattano l'impazzimento di Orlando e l'aspetto encomiastico verso gli Estensi, e una progressiva adesione alla norma linguistica toscana, in linea con le "Prose della volgar lingua" di Pietro Bembo.