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Eschilo, innovatore della tragedia greca, introdusse il secondo attore e la trilogia legata, influenzando la cultura con opere come l'Orestea. Le sue tragedie esplorano temi di giustizia, destino e il rapporto tra mortali e divinità, riflettendo le dinamiche sociali e morali della Grecia antica.
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Eschilo nacque nel demo attico di Eleusi intorno al 525 a.C. e visse in un'epoca di grandi cambiamenti per la Grecia antica
Eschilo partecipò alla battaglia di Maratona (490 a.C.) e alle guerre persiane, esperienze che influenzarono la sua visione del mondo e si riflettono nelle sue opere
Eschilo introdusse il secondo attore, diminuì il ruolo del coro e preferì la trilogia legata, contribuendo a definire il teatro tragico come spazio di riflessione etica e sociale
"I Persiani" rappresenta la sconfitta persiana nella battaglia di Salamina e si distingue come unica tragedia greca basata su eventi storici contemporanei
"I sette contro Tebe" fa parte di una trilogia sulla saga di Edipo e i suoi discendenti, focalizzandosi sul conflitto tra Eteocle e Polinice
"Le supplici" narra la storia delle figlie di Danao che cercano asilo ad Argo
"Prometeo incatenato" tratta della punizione di Prometeo per aver donato il fuoco all'umanità, ma la sua attribuzione a Eschilo è oggetto di dibattito
"Orestea", composta da "Agamennone", "Le Coefore" e "Le Eumenidi", è l'unica trilogia completa giunta fino a noi e affronta temi di giustizia e vendetta, culminando nella nascita di un nuovo ordine giuridico
Le opere di Eschilo esplorano il rapporto tra mortali e divinità, con Zeus che funge da simbolo di ordine e giustizia
La hỳbris, ovvero l'arroganza che sfida i limiti umani, è un tema ricorrente che porta spesso alla caduta dei personaggi
Eschilo propone che il dolore sia un veicolo attraverso cui gli dèi impartiscono lezioni di giustizia
Eschilo affronta il passaggio dalla responsabilità collettiva del ghènos alle leggi della pòlis, enfatizzando la responsabilità individuale, come evidenziato nell'"Orestea"
Le tragedie di Eschilo, con le loro innovazioni strutturali e tematiche, hanno affrontato questioni etiche e sociali di rilevanza universale, influenzando il pensiero e la legislazione contemporanei
La sua interpretazione della giustizia, del ruolo degli dèi e della condizione umana ha definito la tragedia greca come genere letterario e come strumento di educazione morale e civile per la società ateniese