Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La Vita e l'Influenza Filosofica di Friedrich Wilhelm Joseph Schelling

Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, filosofo tedesco dell'Idealismo, ha influenzato la filosofia con la sua visione della natura e l'identità dell'Io. Attraverso il suo 'Sistema dell'idealismo trascendentale', esplorò la conoscenza assoluta, la libertà e l'arte, anticipando concetti psicoanalitici e integrando filosofia e religione.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

______ ______ ______ Schelling (-) è stato un influente filosofo nell'ambito dell'______ ______.

Clicca per vedere la risposta

Friedrich Wilhelm Joseph 1775 1854 Idealismo tedesco

2

Durante il suo periodo a ______, dal ______ al , Schelling pubblicò il ' ______ ______'.

Clicca per vedere la risposta

Jena 1798 1803 Sistema dell'idealismo trascendentale

3

Dopo aver lasciato ______, Schelling si trasferì a ______ nel ______ e la sua rottura con ______ avvenne nel ______.

Clicca per vedere la risposta

Jena Monaco 1806 Hegel 1807

4

Contributo di Schelling all'Idealismo tedesco

Clicca per vedere la risposta

Sviluppo di una filosofia che supera i limiti kantiani e si affianca a Fichte.

5

Critica di Schelling a Kant (1795)

Clicca per vedere la risposta

Rifiuto dei limiti kantiani sulla conoscenza, proponendo l'Io come principio di conoscenza assoluta.

6

Intuizione intellettuale in Schelling

Clicca per vedere la risposta

Atto di libertà e creatività che unifica sé e mondo, oltre i confini della conoscenza empirica.

7

Teoria della polarità di Schelling

Clicca per vedere la risposta

Spiegazione delle differenze tra forme naturali e spirituali attraverso il concetto di polarità.

8

Il sistema filosofico di Schelling si divide in tre ambiti: la ______ teoretica, la ______ pratica e la ______ dell'arte.

Clicca per vedere la risposta

filosofia filosofia filosofia

9

Nella ______ teoretica, Schelling esplora il passaggio dell'Io dalla ______ passiva all'______ intellettuale.

Clicca per vedere la risposta

filosofia sensazione intuizione

10

Fasi filosofiche di Schelling

Clicca per vedere la risposta

Natura, trascendentale, identità. Evoluzione del pensiero da analisi del mondo naturale a sintesi di coscienza/inconscio.

11

Ruolo dell'intuizione in Schelling

Clicca per vedere la risposta

Accesso all'assoluto. Contrapposta alla razionalità discorsiva, permette comprensione diretta dell'unità di tutto.

12

Concetto di 'caduta' in Schelling

Clicca per vedere la risposta

Transizione infinito-finito. Metafora religiosa per spiegare l'origine della diversità e della materialità dal singolo assoluto.

13

Nel , Schelling ha avviato una svolta nel suo pensiero, allontanandosi dall'.

Clicca per vedere la risposta

1806 idealismo

14

Schelling ha sviluppato una '______ della libertà', affrontando il problema del ______ e la libertà umana.

Clicca per vedere la risposta

filosofia male

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Filosofia

Origini e Sviluppo del Liberalismo Classico

Vedi documento

Filosofia

Lo scetticismo greco

Vedi documento

Filosofia

La Transizione dall'Universalismo al Multiculturalismo nelle Società Occidentali

Vedi documento

Filosofia

La Metafora come Strumento Cognitivo e Filosofico

Vedi documento

La Vita e l'Influenza Filosofica di Friedrich Wilhelm Joseph Schelling

Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (1775-1854) fu un filosofo tedesco che esercitò un'influenza significativa nell'ambito dell'Idealismo tedesco. Studiò teologia presso l'Università di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin, ma fu l'incontro con le idee di Fichte a orientarlo decisamente verso la filosofia. La sua carriera accademica lo portò a insegnare in diverse università, tra cui quelle di Jena, Würzburg e Monaco, dove integrò i suoi studi filosofici con approfondimenti in matematica, scienze e medicina. Questo approccio interdisciplinare influenzò la sua "Filosofia della Natura". A Jena, dal 1798 al 1803, Schelling fu al centro del movimento romantico tedesco e pubblicò opere fondamentali come il "Sistema dell'idealismo trascendentale" (1800). La sua relazione inizialmente collaborativa con Hegel si deteriorò, portando a una nota disputa filosofica. Nel 1803, Schelling si sposò e, dopo aver lasciato Jena, si trasferì a Monaco nel 1806 a seguito di tensioni politiche. La rottura con Hegel avvenne nel 1807. La sua vasta gamma di interessi filosofici, che includevano la filosofia della natura, la religione e la mistica, lasciò un'impronta indelebile sulla filosofia tedesca dell'epoca.
Statua in marmo bianco di filosofo pensieroso con abito formale, in biblioteca antica con libri e pianta verde.

L'Idealismo Trascendentale e la Filosofia della Natura di Schelling

Schelling si distinse per il suo contributo all'Idealismo tedesco, sviluppando una filosofia che inizialmente si affiancava a quella di Fichte e si confrontava con le limitazioni kantiane tra fenomeno e noumeno. Nel suo primo lavoro, Schelling esplorò il concetto di identità dell'Io con se stesso come fondamento di una filosofia universale. Successivamente, nel 1795, criticò i limiti imposti da Kant alla conoscenza umana, proponendo l'Io come principio di una conoscenza assoluta ottenibile tramite l'intuizione intellettuale. Questa intuizione era vista come un atto di libertà e creatività, che rivelava l'unità tra il sé e il mondo. La sua concezione della natura come organismo vivente e la sua teoria della polarità, che spiegava le differenze tra forme naturali e spirituali, furono influenzate dal pensiero di Goethe e dalla "Critica del giudizio" di Kant. Schelling propose una visione della natura come manifestazione dello stesso principio assoluto che includeva mente e materia, superando l'idealismo soggettivo di Fichte.

Il Sistema Filosofico di Schelling: Teoria, Pratica e Arte

Il "Sistema dell'idealismo trascendentale" di Schelling è strutturato in tre parti: la filosofia teoretica, la filosofia pratica e la filosofia dell'arte. La filosofia teoretica indaga il processo attraverso il quale l'Io passa dalla sensazione passiva all'intuizione intellettuale, un percorso dinamico di contrasti e sintesi tra reale e ideale. La filosofia pratica si occupa della volontà, dell'azione libera, del diritto e dello stato, esplorando il conflitto tra libertà e necessità. La filosofia dell'arte è considerata il punto più alto del sistema, dove l'arte, attraverso l'intuizione estetica, svela l'unità dell'assoluto. Schelling afferma che l'arte è il mezzo più elevato per esprimere la filosofia e introduce il concetto dell'inconscio nell'Io assoluto, distinguendosi così da Fichte e anticipando temi che saranno centrali nella psicoanalisi.

La Filosofia dell'Identità e il Passaggio all'Assoluto

La filosofia di Schelling attraversò diverse fasi, dalla filosofia della natura alla filosofia trascendentale, e infine alla filosofia dell'identità, che mirava a sintetizzare coscienza e inconscio nell'arte. L'assoluto divenne il fulcro del suo pensiero, simboleggiando l'unità originaria di spirito e natura, soggetto e oggetto, coscienza e inconscio. Questa "ragione assoluta" era accessibile solo tramite l'intuizione, non attraverso la razionalità discorsiva. Schelling affrontò la sfida di spiegare la diversità del mondo emergente dall'assoluto, utilizzando concetti religiosi come la "caduta" per descrivere la transizione dall'infinito al finito.

Il Cambiamento nel Pensiero di Schelling e l'Approccio alla Filosofia Positiva

Intorno al 1806, Schelling intraprese un cambiamento significativo nel suo pensiero, distanziandosi dall'idealismo e rivolgendo la sua attenzione verso questioni religiose come la natura di Dio, il problema del male e la libertà umana. Sviluppò una "filosofia della libertà" che riconosceva l'esistenza autonoma delle creature e il problema intrinseco del male, proponendo la rivelazione e il ritorno a Dio come soluzione. Distinguendo tra filosofia negativa, che si occupa delle condizioni della conoscenza, e filosofia positiva, che si concentra sull'essere effettivo, Schelling enfatizzò l'importanza di un'armonia tra filosofia e religione. Nei suoi scritti tardivi, esplorò come i miti e le religioni rivelassero l'assoluto, evidenziando i limiti della ragione umana nel comprendere la realtà ultima.