Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
Luigi Pirandello nel suo 'Il fu Mattia Pascal' delinea una profonda riflessione sull'identità e la libertà. Il protagonista, creduto morto, assume una nuova identità, vivendo le contraddizioni e le limitazioni della vita, in un'opera che sfida le convenzioni sociali e letterarie.
Show More
Attraverso la tecnica del racconto in prima persona, Pirandello permette al protagonista di narrare direttamente al lettore le vicissitudini della sua esistenza, trasformandosi da personaggio a narratore e commentatore della propria storia
Idealizzazione della realtà
Il romanzo mette in luce la difficoltà di raggiungere una vera libertà in un mondo governato da regole sociali e legali, suggerendo che ogni tentativo di fuga è destinato a confrontarsi con la realtà della propria identità e del proprio contesto
L'autore propone una visione dell'arte come specchio della vita, che è per sua natura imprevedibile e ricca di eccezioni, invitando a considerare l'arte come un mezzo per esplorare e comprendere la complessità dell'esistenza umana
Dopo essere stato erroneamente dichiarato morto, il protagonista tenta di sottrarsi ai vincoli imposti dalla società assumendo una nuova identità, ma ben presto si scontra con le limitazioni intrinseche alla condizione umana
Limitazioni e menzogne
La nuova vita del protagonista sotto il nome di Adriano Meis si rivela essere un'illusione, poiché anche questa esistenza è soggetta a costrizioni e menzogne
Il romanzo mette in luce la difficoltà di raggiungere una vera libertà in un mondo governato da regole sociali e legali, suggerendo che ogni tentativo di fuga è destinato a confrontarsi con la realtà della propria identità e del proprio contesto
Pirandello utilizza il caso non solo come elemento narrativo, ma anche come metafora della condizione esistenziale, dove il destino degli individui è spesso determinato da eventi fortuiti e incontrollabili
Navigare in un'esistenza governata dal caso
Il protagonista si trova a navigare in un'esistenza dove le scelte personali sono costantemente influenzate dal caso, riflettendo la vulnerabilità dell'essere umano di fronte alle forze imprevedibili che modellano la realtà