Alessandro Manzoni, nei suoi anni giovanili, esplora temi di libertà e critica sociale prima di volgersi alla poesia religiosa e alle tragedie storiche. Le sue opere riflettono un percorso intellettuale che va dall'ideologia giacobina e montiana fino a una profonda fede cattolica, influenzando la letteratura italiana.
Alessandro Manzoni, nel primo decennio del XIX secolo, produsse opere letterarie influenzate dalle ideologie giacobine e montiane, prima di abbracciare una profonda fede religiosa. Il poemetto "Del trionfo della Libertà", scritto tra il 1801 e il 1802 ma pubblicato postumo nel 1873, è una critica al potere temporale del Papato e un inno alla Rivoluzione francese, seguendo lo stile allegorico e polemico di Vittorio Alfieri. L'ode "Qual su le cinizie cime" (1802) riflette l'influenza di Vincenzo Monti, con un linguaggio elevato e immagini mitologiche. L'idillio "Adda" (1803) omaggia Giuseppe Parini e Monti attraverso una forma espressiva neoclassica. Manzoni scrisse anche i "Quattro Sermoni" (1803-1804), che satirizzano l'immoralità e l'ipocrisia della società milanese dell'epoca, con un'attenzione critica verso l'istituzione familiare. Nel carme "In morte di Carlo Imbonati" (1806), il poeta dialoga con l'amico defunto Imbonati, che dispensa consigli quasi paterni e osserva la corruzione sociale, mentre Manzoni esprime il proprio lutto e quello della madre. Quest'opera, che riflette l'influenza morale di Parini, fu pubblicata nel 1806, ma Manzoni ne sconsigliò le ristampe dopo il 1825, forse per il rispetto verso la figura paterna. Infine, nel poemetto "Urania" (1809), il poeta esalta il ruolo civilizzatore della poesia, inserendosi nella corrente neoclassica e riprendendo il confronto poetico tra Pindaro e Corinna.
La Svolta Religiosa e la Poesia Religiosa di Manzoni
La conversione al cattolicesimo, in particolare al giansenismo, segnò una svolta nella produzione letteraria di Manzoni, che si distaccò dal repertorio mitologico e dall'atteggiamento romantico per dedicarsi a una poesia improntata su valori cattolici. La raccolta "Inni Sacri", composta tra il 1815 e il 1822, è espressione di questa nuova fase spirituale. Inizialmente prevista come una serie di dodici inni per le principali festività liturgiche, la raccolta rimase incompleta con solo cinque inni finiti. Questi componimenti contemplano eventi della storia sacra e il loro impatto sulla comunità, seguendo una struttura tripartita che comprende l'introduzione del tema, la narrazione dell'evento e una riflessione finale. L'inno "Pentecoste" enfatizza la presenza divina nella storia umana e l'opera della Grazia. Due inni, tra cui "Natale 1833", ispirato dalla morte di Enrichetta Blondel, moglie di Manzoni, rimasero incompiuti e furono pubblicati postumi nel 1874.
Le Tragedie Storiche di Manzoni e la Teoria del Dramma
Manzoni, nella seconda metà degli anni Dieci del XIX secolo, si dedicò alla stesura di tragedie storiche, esplorando i dilemmi morali e i conflitti della storia. Nella Prefazione alla tragedia "Il Conte di Carmagnola", Manzoni espone la sua teoria drammaturgica, rifiutando le unità aristoteliche di tempo, luogo e azione in favore di un approccio più realistico e storicamente fedele, che egli definisce "sistema storico". Le sue tragedie, caratterizzate da una varietà di scenari e situazioni, reinterpretano il coro classico, utilizzandolo per inserire momenti lirici piuttosto che per veicolare le opinioni dell'autore o del pubblico. "Il Conte di Carmagnola", scritta tra il 1816 e il 1820 e rappresentata per la prima volta a Firenze nel 1828, racconta la vicenda di Francesco Bussone, capitano di ventura del XV secolo, che viene giustiziato per tradimento dal governo veneziano dopo la battaglia di Maclodio.
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1
Il poemetto 'Del trionfo della Libertà', che critica il potere del Papato, fu scritto tra il ______ e il ______.
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1801
1802
2
L'ode 'Qual su le cinizie cime' del ______ riflette l'influenza del poeta Vincenzo Monti.
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1802
3
Nel carme 'In morte di Carlo Imbonati' del ______, Manzoni dialoga con l'amico scomparso e riflette sull'influenza morale di Parini.
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1806
4
Raccolta 'Inni Sacri'
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Composta tra 1815-1822, riflette la fede cattolica di Manzoni, serie di inni per festività liturgiche.
5
Struttura tripartita degli inni
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Introduzione del tema, narrazione evento, riflessione finale.
6
Inno 'Pentecoste'
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Enfatizza presenza divina nella storia e opera della Grazia.
7
Nella seconda metà degli anni ______ del XIX secolo, Manzoni si impegnò nella scrittura di opere teatrali che indagavano i dilemmi etici e i contrasti storici.
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Dieci
8
"Il Conte di Carmagnola", che narra la storia di Francesco Bussone, fu messa in scena per la prima volta a ______ nel ______.
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Firenze
1828
Q&A
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