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La poetica di Tasso nella 'Gerusalemme liberata' si fonda sul verisimile storico e sul meraviglioso cristiano. Il poema epico narra la Prima Crociata, esaltando le virtù religiose e l'eroismo militare. Personaggi come Tancredi e Rinaldo incarnano le tensioni e le aspirazioni dell'epoca, mentre episodi simbolici arricchiscono il tessuto narrativo con insegnamenti morali.
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Tasso enfatizza il concetto di verisimile, utilizzando eventi storici per conferire autorevolezza al racconto
Piaceri del lettore
Tasso arricchisce l'opera con elementi di finzione che suscitano il piacere del lettore
Meraviglioso cristiano
Tasso utilizza interventi divini e demoniaci per rappresentare il meraviglioso cristiano, inseriti nel contesto della fede
Nonostante la varietà di episodi, il poema conserva un'unità compositiva grazie allo stile elevato e all'azione principale incentrata sull'assedio di Gerusalemme e sulla figura di Goffredo
Tasso si distacca dai temi della letteratura cavalleresca per focalizzarsi sulla Prima Crociata e la conquista di Gerusalemme, con l'intento di risvegliare la coscienza cristiana dei suoi lettori
Il poeta narra lo scontro tra cristiani e musulmani per esortare il mondo cristiano a una nuova crociata spirituale e militare
Tasso attinge ai modelli epici di Omero e Virgilio per fondere l'aspetto celebrativo delle virtù religiose e dell'eroismo militare con un obiettivo didascalico
Il poema riflette la tensione tra l'ideale epico e le inclinazioni liriche e patetiche di Tasso
Tasso esplora la lotta interiore dei personaggi, come Tancredi e Rinaldo, che si distaccano dall'obiettivo principale seguendo impulsi personali
Le deviazioni dei personaggi, sebbene possano sembrare minacciare l'unità del poema, in realtà ne arricchiscono la complessità, riflettendo le contraddizioni della società del tempo
Tasso mira a una narrazione coesa, incentrata sull'impresa dei crociati e sulla figura di Goffredo
Confronto orizzontale tra cristiani e musulmani
Lo spazio narrativo è strutturato in un confronto orizzontale tra cristiani e musulmani
Dimensione verticale
Lo spazio narrativo comprende anche una dimensione verticale, con il cielo e l'inferno che simboleggiano il bene e il male
Tancredi
Tancredi riflette le incertezze di Tasso
Rinaldo
Rinaldo è destinato a trionfare sul male
Gerusalemme
Gerusalemme rappresenta il luogo sacro conteso
Goffredo
Goffredo è il leader della crociata
Episodi simbolici
Episodi come quello di Erminia e il giardino di Armida sono densi di simbolismo, con oggetti come lo specchio che alludono al peccato e all'edonismo rinascimentale