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La collera di Zeus e il diluvio purificatore sono eventi centrali nella mitologia greca. Zeus, indignato dalla malvagità umana, e Poseidone, dio del mare, scatenano un diluvio per punire l'umanità. Solo Deucalione e Pirra sopravvivono, dando origine a una nuova razza umana dalle pietre.
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Zeus si indigna per la crescente malvagità e corruzione degli esseri umani
Comportamenti disonesti e crudeltà reciproca
Gli uomini si comportano con disonestà e crudeltà reciproca, sfidando anche gli dei con menzogne e irriverenza
Sfida agli dei
Gli uomini sfidano gli dei con menzogne e irriverenza
Zeus convoca un'assemblea degli dei per decidere un castigo esemplare
Scelta del diluvio come mezzo di purificazione
Zeus sceglie il diluvio come mezzo di purificazione per cancellare l'umanità corrotta
Evitare la profezia della fine del mondo per incendio
Zeus sceglie il diluvio per evitare di realizzare la profezia della fine del mondo per incendio
Poseidone si unisce al piano di punizione divina
Straripamento dei corsi d'acqua
Poseidone ordina agli dei delle acque di far straripare i loro corsi, abbattere le dighe e inondare le terre
Devastazione delle acque
Le acque si scatenano con forza devastante, sommergendo villaggi, città, campi e foreste
Grazie all'avvertimento ricevuto in anticipo da Prometeo, Deucalione e Pirra sopravvivono al diluvio
Deucalione e Pirra costruiscono una barca per sopravvivere al diluvio
Deucalione e Pirra approdano sul monte Parnaso, l'unico luogo emerso dalle acque
Deucalione e Pirra invocano Zeus per la rinascita della vita umana
Zeus risponde con un oracolo che Deucalione interpreta correttamente
Pietre come "ossa della Grande Madre"
Seguendo il comando divino, Deucalione e Pirra gettano pietre alle loro spalle, che si trasformano miracolosamente in esseri umani
Forte e resiliente come la pietra
La nuova razza umana è forte e resiliente come la pietra da cui è stata creata