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L'epica eroica, con capolavori come l'Iliade e l'Odissea, si radica nella tradizione orale antica. Aedi e rapsodi, narratori itineranti, diffondevano storie di eroi e dei, fondamentali per l'identità culturale greca. Questi poemi, tramandati oralmente, hanno influenzato la letteratura successiva e sono caratterizzati da uno stile formulare e l'uso di epiteti omerici.
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Gli aedi e i rapsodi erano figure professionali di cantori itineranti che tramandavano oralmente i poemi epici
La loro arte di mescolare narrazione e musica contribuiva a forgiare un'identità culturale condivisa nella società greca
Le gesta di eroi e dei narrate dagli aedi e rapsodi riflettevano i valori, le tradizioni e le conoscenze comuni della società greca
I poemi epici utilizzavano il verso esametro per conferire ritmo e musicalità alla narrazione
Proemio e protasi
I poemi epici iniziavano con un proemio, un'invocazione alla Musa, seguito da una protasi che introduceva l'argomento trattato
Narratore esterno onnisciente
La narrazione era affidata a un narratore esterno onnisciente, che poteva includere anche narrazioni interne per approfondire i personaggi
Uso del discorso diretto
L'epica omerica si distingue per l'uso del discorso diretto, che permette di delineare in modo vivido i caratteri e le emozioni dei personaggi
Fabula e intreccio
La narrazione poteva seguire due schemi, la fabula che era la sequenza cronologica degli eventi, e l'intreccio che poteva presentare digressioni e anticipazioni per creare suspense
Complessità narrativa nell'Odissea
Nell'Odissea si osserva una maggiore complessità narrativa con l'uso di flashback e racconti incastonati che arricchiscono la trama
L'epica omerica conserva tracce della sua origine orale attraverso l'uso di epiteti omerici, formule fisse e scene tipiche
Gli epiteti omerici erano attributi che accompagnavano costantemente nomi di persone o cose, conferendo loro una dimensione simbolica
Similitudine
L'epica omerica fa uso di figure retoriche come la similitudine, che serve a creare paralleli tra la narrazione e il mondo naturale o sociale, intensificando l'impatto emotivo e visivo del racconto